LA PROGETTAZIONE AI MASSIMI LIVELLI

Il tamburo, è realizzato in materiali antiusura a spessori differenziati (fino a 8 mm), in ragione delle parti che subiscono maggiormente l’azione corrosiva del calcestruzzo.

Le dimensioni e il particolare disegno costruttivo delle eliche, ottimizzano le operazioni di carico e scarico e salvaguardano l’omogeneità del calcestruzzo.

La zona interna delle eliche è dotata di uno speciale sistema antilogoramento che limita le abrasioni e ne aumenta la durata.

TECNOLOGIA AD ELEVATE PRESTAZIONI

I gruppi di potenza CIFA sono dimensionati per unire grandi prestazioni e massima versatilità di installazione.

L’apprezzata qualità e l’affidabilità delle scelte tecnologiche CIFA spiccano sia nelle applicazioni con presa di forza, sia con l’impiego di motore ausiliario.

Un’esclusiva scheda elettronica con software dedicato gestisce il gruppo idrostatico.

La tramoggia di carico dimostra come CIFA curi in modo scrupoloso la redditività del mezzo e la comodità di gestione in ogni particolare.

Tutti gli elementi sono progettati per ottenere le migliori geometrie e per offrire la massima efficienza e funzionalità durante la fase di carico, minimizzando i rischi di intasamento.

L’impiego di materiali antiabrasione salvaguarda l’intera area di carico. Razionale e comoda anche la manutenzione, con la tramoggia imbullonata e quindi facilmente smontabile.

AREA DI SCARICO DEL CALCESTRUZZO

Tutti gli elementi di scarico, realizzati in speciali materiali antiusura che assicurano robustezza e durata nel tempo, sono studiati per conseguire la più alta capacità e razionalità operativa.

Particolare attenzione è stata focalizzata sul gruppo canala di scarico al fine di facilitare il lavoro dell’operatore e garantirne la massima sicurezza.

La canala, con una rotazione che oltrepassa i 180°, affronta con disinvoltura qualsiasi operazione di scarico.

COMANDI DI FACILE UTILIZZO

Ogni autobetoniera dispone di doppi comandi elettroidraulici per la gestione del motore e del tamburo e di comandi idraulici per regolare l’alza canala e per azionare la pompa dell’acqua.

Manovrare la macchina risulta quindi agevole, sia dalla normale postazione a terra dell’operatore, sia dalla cabina dell’autotelaio.

Un esclusivo radiocomando permette inoltre il controllo a distanza di tutte le principali funzioni dell’autobetoniera.

RADIOCOMANDO